Chi č Guido Sisti

Guido Sisti nasce nel 1959 a Subbiano (in provincia di Arezzo), dove vive, nella frazione di Castelnuovo. Consegue il diploma d'arte orafa presso l'Istituto "Margaritone" e il diploma di maestro orafo presso l'Istituto Statale d'Arte dei Metalli di Arezzo. Nel 1979 - giovanissimo - rientra all'Istituto "Margaritone", dove tutt'ora insegna, in veste d'insegnante di oreficeria.

Nato e cresciuto nella bellissima campagna toscana, inizia fin da piccolo a plasmare forme ispirate alla natura: coltiva e perfeziona nello studio questa precoce passione, dedicandosi alla creazione di modelli per l'oreficeria e all'incisione a bulino. Si avvicina allo sbalzo nei primi anni di insegnamento, avviando un intenso ed emozionante lavoro di ricerca verso nuove soluzioni espressive.

Una delle sue prime, notevi opere a sbalzo fu inviata nello spazio nel 1997 per la Missione NASA STS 84 (foto a lato), a bordo della navicella Atlantis, ed č ora esposta allo Smithsonian National Air and Space Museum della NASA a Cape Canaveral, in Florida (USA).
Tra le sue principali realizzazioni, numerose sono le opere a carettere religioso, come il prezioso reliquiario argenteo di Padre Pio da Pietrelcina, esposto nel Duomo di Arezzo, contenente i lini intrisi del sangue delle stigmate del Santo, donati alla Diocesi da S.E. il Vescovo Flavio Roberto Carraro.
O ancora: la monumentale riproduzione in argento della "Creazione di Adamo" di Michelangelo Buonarroti, realizzata per il Giubileo del 2000; il bassorilievo celebrativo della consacrazione di Mons. Flavio Roberto Carraro a Vescovo della Diocesi di Arezzo Cortona e Camucia, e il tabernacolo della Chiesa di Santa Firmina (Arezzo).

Tra le altre sue opere, oltre alla "Creazione", molte sono ispirate ai Grandi Maestri della pittura toscana, come "La Vittoria di Costantino", omaggio a Piero della Francesca realizzato per l'inagurazione del restauro degli affreschi della "Leggenda della Vera Croce" in San Francesco, ad Arezzo.

Con la riproduzione in argento della "Madonna dei Fusi" di Leonardo da Vinci, Guido Sisti ha partecipato nel 2000 alla grande mostra "Leonardo e l'Europa", allestita a Roma ed altre localitā italiane. Molte sono le personali che ha realizzato e le esposizioni collettive cui ha preso parte, riscuotendo sempre - per la bellezza e raffinatezza delle sue opere - il plauso e l'apprezzamento di visitatori, acquirenti, critici e operatori del settore orafo.

Le opere di Guido Sisti sono state scelte anche per "rappresentare" ufficialmente la tradizione orafa locale e la Cittā di Arezzo in alcune occasioni pubbliche di grande rilievo: un'opera di Sisti č stata donata dalla Cittā di Arezzo al celebre sacerdote don Pierino Gelmini, per le sue attivitā in favore dei giovani; un suo bassorilievo č stato donato al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, in occasione della visita al Quirinale di alcuni esponenti delle istituzioni cittadine.

Di lui parla la scrittrice americana Frances Mayes nel libro " Bringing Tuscany Home ".